CAPACCIO. Piromani scatenati sulla costa di Capaccio Paestum. Nel corso del pomeriggio di oggi, infatti, a partire dalle ore 17:00, si sono sviluppati quasi contemporaneamente ben 5 incendi in altrettanti punti diversi, ovvero: nei tratti di pineta antistanti l’hotel Le Palme, il Villaggio Oasis, il Camping Nettuno e lungo Viale della Repubblica, nei pressi della locale rotatoria stradale ed all’altezza di Via Quistione (nelle foto). I roghi, di pericolosa dimensione e divampati quasi simultaneamente, non lasciano dubbi circa l’azione deplorevole di piromani senza scrupoli, che hanno approfittato del sostenuto vento di tramontana che ha spazzato il litorale capaccese per tutto il giorno. Sul posto sono intervenuti tempestivamente gli agenti della polizia locale, coordinati dal cap. Natale Carotenuto, la Forestale di Foce Sele, diretta dall'agente scelto Feliciano Ligrone, volontari del locale nucleo della protezione civile, i carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, agl'ordini del l.te Serafino Palumbo, ed i vigili del fuoco del distaccamento di Eboli, diretti dal caposquadra Matteo Memoli, che hanno dovuto utilizzare tre autobotti, un pickup e l’elicottero del 115 decollato dalla centrale di Salerno. Presente anche il sindaco, Italo Voza, subito informato della situazione critica dai vigili urbani: il primo cittadino si è recato personalmente su ciascuno degli incendi per verificare la situazione, rincuorando alcuni proprietari terrieri e di serre, completamente distrutte dalle fiamme. Presente anche il vicesindaco, Nicola Ragni, e le guardie ecozoofile di Fareambiente, dirette dal vicecomandante provinciale Giosuè Cerrato.

DISTUTTE SERRE E CAMPI COLTIVATI, CITTADINI SDEGNATI
Oltre a ridurre in cenere decine di ettari di fascia pinetata lungo Via Poseidonia, i piromani hanno bruciato diversi alberi di eucalipto, due serre alla Laura e un campo di grano a ridosso di Viale della Repubblica, di proprietà delle sorelle Annunziata e Cosima D’Alessio, che hanno sfogato così la propria rabbia: “Si tratta senza dubbio della mano di un piromane, perché è impossibile ch accada una cosa del genere lungo questa strada, ed infatti non si è mai verificata prima; abbiamo subito un danno economico, ma ancor più grave è il danno d’immagine che questa gente accecata dal fuoco causa alla nostra città, soprattutto d’estate. Voglio ringraziare i vigili urbani e i vigili del fuoco, ma soprattutto il nostro sindaco Voza: mentre spegnavano l’incendio, ce lo siamo ritrovato tra noi, al nostro fianco, rincuorandoci con parole d’incoraggiamento, è stato davvero gentile e, come noi, soffriva perché questa gente fa solo male a Capaccio ed ai capaccesi”.