VALLO DELLA LUCANIA. La Gelbison riammessa nel campionato di serie D. La notizia è arrivata al termine della lunga giornata vissuta a Roma dove s’attendeva l’esito del ricorso presentato dalla società rossoblu, dinanzi al Collegio di Garanzia del Coni, avverso l’esclusione dei vallesi al torneo per non aver presentato per via telematica l’iscrizione lo scorso luglio pur avendo prodotto la necessaria documentazione. Dopo la doccia fredda di inizio agosto arriva adesso la notizia che riporta il calcio di serie D a Vallo della Lucania. A passare è stata la linea espressa dagli avvocati Chiaccio, Aita e De Luca in sede di dibattimento, con la Gelbison che adesso sarà inserita in soprannumero in uno dei gironi, H od I, della prossima stagione con la Lega Nazionale Dilettanti costretta adesso a rimodulare i calendari. La notizia coglie la festa dei supporters cilentani che potranno tornare al “Morra” a vedere la Gelbison calcare per il quinto anno consecutivo, l’ottavo in totale per la storia, pronta a compiere l’anno prossimo sessant’anni, il massimo palcoscenico dilettantistico. La squadra verrà guidata da Pasquale Logarzo che da riconfermato ha comunque continuato a svolgere la sua attività con gran parte degli atleti scelti per avviare la nuova stagione. La Gelbison potrà anche operare sul mercato e riuscire a piazzare quei colpi per riuscire a completare l’organico che non scenderà comunque in campo domenica 6 settembre, quando il campionato di serie D partirà a meno di scelte di altro genere della Lega, che potrebbe far slittare la prima giornata del raggruppamento dove verrà inserita la Gelbison come diciannovesima squadra. Sulla riammissione in serie D del club arriva anche la nota del sindaco di Vallo della Lucania, Antonio Aloia: "L’accoglimento del ricorso e la riammissione al campionato di serie D rappresentano il frutto del lavoro svolto dall’on. Luigi Cobellis e dalla nuova dirigenza che hanno saputo porre nel giusto risalto i meriti non solo sportivi della Gelbison. Un doveroso ringraziamento va rivolto anche a coloro che, a vario titolo, si sono adoperati per la positiva soluzione della vicenda, in particolare agli avvocati Chiacchio, Aita e Vincenza De Luca.Forza Gelbison!”