Attualità
SI TRATTA DI UN GIOVANE DISOCCUPATO
SI TRATTA DI UN GIOVANE DISOCCUPATO
Salerno, frate accusato di violenza sessuale: racconto choc della vittima in aula
Redazione
24 novembre 2015 22:28
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SALERNO. Si è svolta stamane la seconda udienza dibattimentale dinanzi al Tribunale di Salerno, Collegio della III sez. Penale (Presidente De Luca, a latere i giudici Troisi e Celotto), del procedimento penale a carico di un frate minore di una parrocchia di Salerno, accusato del reato di violenza sessuale ex art. 609 bis c.p., continuato ed aggravato, secondo le accuse del pm Roberto Penna, titolare dell’inchiesta,.
Oggi si è proceduto all’esame della persona offesa, l’italo-cileno, costituitosi parte civile, difeso dall’avv. Mario Valiante, e del teste di riferimento della Procura.
La parte civile, nella sua articolata deposizione, ha confermato fermamente ed analiticamente gli abusi subiti dal frate, di cui al capo d’imputazione, il quale approfittava della situazione di bisogno in cui versava il giovane italo-cileno, disoccupato, il quale alla sua ricostruzione ha aggiunto anche le minacce di morte subite dallo stesso frate. Il processo è stato calendarizzato e rinviato all’udienza del 2 febbraio 2016 per l’esame degli ulteriori test e del consulente della Procura, ed all’udienza del 1° marzo 2016 per l’esame dei consulenti medico-legali della parte civile.
L’avv. Mario Valiante, inoltre, si farà promotore di un incontro per la presentazione del libro del giornalista Gianluigi Nuzzi, “Via Crucis”, in cui si affronteranno i temi che riguardano gli "scandali" della Chiesa e la grande azione riformatrice di Papa Francesco.



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