GIUNGANO. Il Comune di Giungano capofila di un accordo di programma per la definizione ed attuazione di interventi di rigenerazione urbana: è quanto si preparano a sottoscrivere otto enti del territorio. L’intesa coinvolge, infatti, oltre quello retto dal sindaco Francesco Palumbo, anche i comuni di Capaccio Paestum, Castel San Lorenzo, Felitto, Magliano Vetere, Monteforte Cilento, Roccadaspide e Trentinara. L’obiettivo è mettere in campo azioni strategiche per migliorare la qualità della vita ed il benessere della popolazione, attraverso obiettivi specifici inseriti in quattro assi: competitività del sistema produttivo, energia sostenibile, tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, inclusione sociale. Gli otto enti hanno, di fatto, già avviato azioni congiunte ed ora provvederanno a stipulare un’intesa per la realizzazione di un Programma di Sviluppo Sostenibile ed interventi per il raggiungimento degli obiettivi previsti nella rigenerazione urbana, in conformità con quanto perseguito nell’ambito della strategia regionale sullo sviluppo urbano (programmazione 2014-2020 della Regione Campania) che attribuisce ai comuni di minore dimensione il perseguimento di obiettivi strategici finalizzati al rafforzamento della rete infrastrutturale e della rete di servizio ai cittadini, con la possibilità di reperire risorse a valere sul Por Fesr 2014-2020.
Di qui, l’accordo finalizzato alla redazione, in forma associata, di nuovi strumenti di programmazione territoriale che favoriscano la creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi a maggior valore aggiunto; sostegno all’erogazione di servizi innovativi, oltre che all’aumento occupazionale degli addetti, con particolare riferimento alle imprese sociali; facilitazione delle soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di pubblica illuminazione; conservazione e valorizzazione integrata del patrimonio architettonico, archeologico, storico artistico, archivistico bibliografico e delle infrastrutture di pregio storico; riorganizzazione della rete del welfare d’accesso e sviluppo di reti tra servizi e risorse del territorio per favorire la non istituzionalizzazione della cura; rigenerazione urbana attraverso l’uso di spazi utili all’associazionismo ed alla creazione di un senso di comunità. Nell’ambito di tali obiettivi, in via prioritaria, gli interventi da inserire nel Programma di Sviluppo Sostenibile riguardano l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e delle reti di pubblica illuminazione. Ad operare per il raggiungimento degli obiettivi sarà l’Ufficio di Piano, appositamente costituito, e composto dai responsabili degli uffici tecnici dei singoli Comuni o dai responsabili del procedimento indicati dagli stessi responsabili dell’ufficio tecnico. Gli interventi da realizzare nei singoli Comuni saranno definiti nel Programma di Sviluppo Sostenibile, che sarà approvato con deliberazioni dei singoli Comuni ed inserito nei relativi programmi triennali dei lavori pubblici.