CAPACCIO PAESTUM. Prosegue l’iter per cantierare i lavori di regolarizzazione confluenza fiumi Sele-Calore Lucano ed adeguamento e sistemazione degli argini esistenti del Sele: la Giunta comunale di Capaccio Paestum ha, infatti, preso atto del progetto definitivo dei lavori redatto dall'area tecnica del Consorzio di Bonifica di Paestum, per un importo complessivo di 21.710.670,66 euro. Il progetto è stato presentato dall’ente capaccese, in qualità di soggetto attuatore dell’intervento approntato dal Consorzio Bonifica di Paestum, a valere sui fondi Europei, alla Regione Campania e risulta inserito sulla piattaforma nazionale ReNDiS ‘Repertorio Nazionale degli Interventi per la difesa del suolo’ e candidato sul primo stralcio del piano nazionale 2014-2020. A fronte delle attività di analisi e studio intercorse tra il responsabile dell’Utc dell’ente Consortile, Guido Contini, e il Rup designato, ovvero il coordinatore dell’Area IV del Comune, l’arch. Rodolfo Sabelli, si è rilevata la necessità di adeguare il progetto definitivo effettuando tutta una serie di attività che hanno riguardato, tra l’altro, rilievi topografici di dettaglio; aggiornamento della relazione geologica e idrogeologica; servizi di ingegneria e architettura per studi specialistici occorrenti per la modellazione idrologica dello stato ante e post operam; supporto al progettista in merito agli aspetti strutturali delle opere di difesa. Di qui la determinazione della Giunta, che ha preso atto e condiviso il progetto definitivo dei lavori dando atto che le spese e gli oneri sostenuti dal Consorzio di Bonifica di Paestum per la redazione del suddetto progetto saranno corrisposti solo in caso di finanziamento dell'opera, e in caso di mancato finanziamento il progetto ritornerà nella piena titolarità dell’ente consortile. Demandato,infine, al Responsabile dell'Area IV, nonché responsabile unico del procedimento, l'attivazione di tutti i procedimenti necessari e propedeutici all'approvazione del progetto con particolare riguardo alle procedure di acquisizione dei pareri, nulla osta, intese, autorizzazioni mediante l'indizione di conferenza dei servizi.