SALERNO. La Fondazione EBRIS ha ricevuto il prestigioso premio "Imprese Vincenti" durante la quinta edizione del programma di Intesa Sanpaolo, svoltasi a Torino. L'evento ha celebrato le eccellenze italiane, riconoscendo il contributo di aziende e realtà che si distinguono per innovazione, sostenibilità e impatto sul territorio. La Fondazione EBRIS è stata selezionata tra le "Imprese Vincenti" grazie al suo impegno nel trasferimento tecnologico tra ricerca e imprese, un tema centrale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tra gli studi di punta figurano quelli approvati dalla Commissione Europea nell’ambito dei progetti "Horizon", come GEMMA, uno studio basato sull'analisi delle variabili biologiche connesse allo spettro dell’autismo, e OPADE, che approfondisce la correlazione tra marcatori biologici e terapie antidepressive, nell'ottica della medicina personalizzata.
La cerimonia, presentata dalla giornalista di Class CNBC Jole Saggese, è stata trasmessa in diretta streaming su ansa.it e sul sito di Intesa Sanpaolo, offrendo così ampia visibilità a livello nazionale. L'evento ha visto l'intervento dei rappresentanti delle "Imprese Vincenti", tra cui il Vicepresidente della Fondazione EBRIS, il dottor Giulio Corrivetti, che ha ritirato il premio.
"La validazione Europea dei due progetti ha rafforzato il nostro ruolo guida in due network internazionali. L'impatto delle dei risultati ottenuti ci ha portato a creare diverse start-up, che permetteranno di realizzare il trasferimento tecnologico dalla ricerca all'applicazione pratica che è il fine di ogni studio scientifico" ha affermato Corrivetti.
Il premio assegnato alla Fondazione EBRIS rappresenta un importante riconoscimento del suo impegno nella ricerca scientifica e nell'innovazione in campo biomedico, dimostrando come l'ente sia un punto di riferimento per l’avanzamento delle conoscenze e il miglioramento della qualità della vita. Tra i criteri di selezione del premio, infatti, vi è l'aver raggiunto risultati significativi in termini di innovazione e ricerca e di impatto sociale: ambiti verso cui EBRIS ha orientato sforzi e investimenti.
"Siamo orgogliosi e soddisfatti per questo prestigioso riconoscimento, che vede la EBRIS come un fiore all’occhiello, un’eccellenza italiana conosciuta a livello internazionale, capace di offrire tanto sia alla ricerca che all’innovazione, con un impatto significativo e duraturo sia sulla società che della salute dei cittadini, migliorandone la qualità della vita e anticipando le sfide del futuro", ha concluso Corrivetti.