POLLICA. La strada provinciale per Celso, frazione di Pollica, porta da oggi il nome di Rosario Tabasco, carabiniere del luogo che il 31 agosto 1971 si gettò nelle acque di Acciaroli per salvare una ragazza in difficoltà e poi perse la vita. Si è svolta, stamane, la cerimonia di intitolazione della pubblica strada e successivamente, nel piazzale antistante la chiesa, è stata scoperta anche una targa commemorativa dedicata al militare dell’Arma che 53 anni fa, pur non sapendo nuotare, non esitò a gettarsi in mare aiutare una ragazza in pericolo. Presenti, insieme ai familiari di Tabasco, visibilmente emozionati, anche il comandante provinciale dei carabinieri, Filippo Melchiorre, il comandante del Reparto territoriale di Vallo della Lucania, Valerio Palmieri, e il comandante della stazione di Pollica, Salvatore Sergi. 

“Credo che gli atti di grande altruismo e generosità verso il prossimo debbano essere sempre celebrati. - commenta il sindaco, Stefano Pisani - Oggi, quindi, vogliamo rendere onore all’esempio di senso del dovere e altruismo di Rosario da Tabasco, intitolando a lui, per il suo eroico gesto di molti anni fa nelle acque di Acciaroli, la strada che costeggia Celso. La variante all’abitato di Celso, suo paese d’origine, sarà un ricordo tangibile che il passare del tempo non deve farci dimenticare l’altruismo delle persone. È importante portare con noi questo esempio, continuare a essere generosi e a pensare al bene del prossimo”

“È un segno di vicinanza e di omaggio a una figura che ha vissuto intensamente questo territorio e che ha compiuto un gesto di straordinario altruismo, sacrificando la propria vita per il prossimo” sottolinea il colonnello Melchiorre. 

Oltre ai familiari e alle Istituzioni civili e militari, presenti numerosi concittadini che hanno voluto rendere omaggio al sacrificio del carabiniere-eroe.