GIUGLIANO IN CAMPANIA. Amaro risveglio per la comunità di Giugliano in Campania, Comune a Nord di Napoli dove è stato indagato il Nicola Pirozzi (Pd), e il suo predecessore Antonio Poziello. L'accusa per la quale sono stati iscritti nel registro degli indagati riguarda un appalto per i rifiuti affidato alla società TeknoService.
La procura aveva chiesto gli arresti domiciliari respinti dal gip di Napoli Nord Vincenzo Saladino. Già nelle scorse settimane la casa comunale era finita al centro della cronaca e nelle scorse settimane sono finiti ai domiciliari un consigliere comunale e un dirigente del Comune per un'altra indagine sui rifiuti. Infine c'e' l'indagine a carico di quattro consiglieri sui rimborsi per la partecipazione alle commissioni comunali. Il Pd di Napoli, ha valutato la decisione di Pirozzi di auto sospendersi dal partito, "in coerenza con i principi del Codice Etico e dello Statuto del partito", si legge in una nota dei dem che allo stato dei fatti sono in attesa dei risvolti giudiziari.