CERASO. “Chi può, chi vuole”. Con queste parole semplici ma cariche di significato, parte da Ceraso un appello che sta toccando il cuore di tanti. Un invito che va oltre le parole, diventando un gesto di solidarietà verso chi, oggi, si trova ad affrontare un momento difficile. È la storia del piccolo L.M.G., per tutti Michele, un bambino della frazione di San Biase che sta combattendo la battaglia più importante della sua giovane vita. Colpito da una grave patologia, Michele ha già affrontato due interventi chirurgici complessi. Ora lo attende una nuova sfida: un lungo e impegnativo percorso di riabilitazione psico-motoria presso la Clinica Ospedaliera Universitaria “San Giorgio” di Ferrara. Un percorso fatto di forza, determinazione e coraggio, ma anche di sacrifici. La sua famiglia, al suo fianco ogni giorno, deve far fronte a spese ingenti legate a trasferte, permanenze lontano da casa e assistenza continua. È in questo contesto che nasce l’appello, rivolto a chiunque voglia tendere una mano. Perché, a volte, basta un piccolo gesto per fare la differenza. Proprio per questo, la Parrocchia di San Biagio si è attivata concretamente, lanciando una raccolta fondi per supportare Michele e i suoi cari in questo cammino di speranza. L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Ceraso che ne ha concesso il patrocinio ufficiale, ha già cominciato a mobilitare cittadini, associazioni e realtà locali. Chiunque desideri contribuire può effettuare un versamento sul conto corrente intestato alla Parrocchia di San Biagio, utilizzando le seguenti coordinate bancarie: IBAN: IT33 K070 6676 5320 0000 0132 026
Causale: “Un pensiero ed un aiuto per Michele”.