PAGANI. La Funzione Pubblica CGIL Salerno, attraverso il segretario provinciale Alfonso Rianna e il segretario generale Antonio Capezzuto, esprime la sua più ferma condanna riguardo ai gravissimi episodi di aggressione verificatisi nell'ultima settimana, che hanno visto due operatori della Polizia Municipale di Pagani vittime di atti di violenza durante l’espletamento del loro servizio. Questi fatti non rappresentano un semplice campanello d’allarme, ma costituiscono un atto gravissimo che mina la sicurezza e la dignità di chi opera ogni giorno per il bene della comunità.
L'episodio più recente, verificatosi ieri pomeriggio in via Marrazzo a Pagani durante la processione del Venerdì Santo, ha visto un'agente della Polizia Locale investita volontariamente da un'auto mentre era impegnata nel servizio di viabilità. L'agente ha riportato dolori al ginocchio e alla schiena, con una prognosi iniziale di sette giorni e ulteriori accertamenti da effettuare. Questo episodio segue un’aggressione avvenuta pochi giorni fa, aumentando l'urgenza di interventi concreti.
Già in passato, avevamo segnalato in sede di tavolo in Prefettura con il Comune di Pagani l’urgenza di garantire la presenza in coppia degli agenti durante il servizio, una misura necessaria per ridurre il rischio e tutelare la loro incolumità. Nonostante gli impegni presi, questo principio basilare continua a essere disatteso.
Facciamo un appello diretto al Prefetto e al Sindaco affinché vengano adottati immediatamente provvedimenti concreti per prevenire ulteriori aggressioni e garantire la massima protezione agli operatori della polizia locale. Non possiamo più tollerare che chi lavora per la sicurezza di tutti sia esposto a simili pericoli.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà agli operatori colpiti e rinnoviamo l’impegno della Funzione Pubblica CGIL Salerno nel sostenere la loro causa. È tempo di agire per proteggere chi ci protegge!