VALLO DELLA LUCANIA. Il Coordinamento Cilento Nord di Fratelli d’Italia, attraverso il suo rappresentante e consigliere provinciale Modesto Del Mastro, interviene con fermezza sulla drammatica situazione dell’Ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, struttura centrale per l’intero comprensorio cilentano, oggi ridotta in uno stato di degrado che definire inaccettabile è poco.
Lo fa sulla scorta delle parole dette dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, secondo cui la Campania è una eccellenza dal punto di vista della sanità oltre ad avere liste d’attesa brevi e scadenza settimanale.
Le segnalazioni, sempre più frequenti, parlano di ambienti sporchi, pannelli della controsoffittatura danneggiati o mancanti, stanze ospedaliere con strumentazioni delicate facilmente accessibili a chiunque, e persino documenti sensibili abbandonati nei corridoi, alla mercé di chiunque passi.
A denunciare con forza la situazione è Modesto Del Mastro, consigliere provinciale e figura di riferimento del coordinamento territoriale:
“Quello che sta accadendo all’Ospedale San Luca è il risultato diretto di anni di gestione fallimentare della sanità da parte del presidente De Luca. Non si può più parlare di emergenza temporanea: siamo di fronte a un disastro strutturale, frutto di scelte politiche scellerate e di un disinteresse cronico verso i territori più periferici. I pannelli del controsoffitto crollati o assenti, le stanze accessibili a tutti e trasformate in depositi di apparecchiature senza controllo, i corridoi sporchi e abbandonati, sono il simbolo di un ospedale lasciato a sé stesso. Ma il fatto più grave resta il ritrovamento di documenti sanitari sensibili lasciati incustoditi, una violazione della privacy dei pazienti che grida vendetta. Chiediamo un intervento immediato dell’ASL competente e della Regione Campania. I cittadini del Cilento hanno diritto a una sanità dignitosa, sicura, moderna. Fratelli d’Italia continuerà a vigilare e a denunciare, senza sconti, tutte le inadempienze e i colpevoli di questa vergognosa situazione. Non bisogna mai dimenticare, poi, l’ospedale di Agropoli che è un’altra struttura dalle grandi potenzialità ma inutilizzata e sacrificata per le varie campagne elettorali che si sono svolte negli anni. Inaugurazioni, tagli di nastri e tante promesse: gli agropolesi e i cilentani hanno visto davvero di tutto e ora non hanno un ospedale mentre quelle che dovrebbe essere attivo è una continua emergenza”.
Il Coordinamento Cilento Nord di Fratelli d’Italia ribadisce il proprio impegno a favore della tutela del diritto alla salute per tutti i cittadini del territorio, e chiede con forza che l’Ospedale San Luca torni ad essere una struttura efficiente, sicura e rispettosa della dignità dei pazienti e del personale sanitario.