EBOLI. La Fondazione F.A.M. ETS – Fondazione Arte Mangone, ente del Terzo Settore impegnato nella promozione dell’arte e del pensiero visivo contemporaneo, comunica con soddisfazione l’assegnazione del XIII Premio Internazionale Carlo Levi “Cristo si è fermato a Eboli” al pittore Fernando Mangone, avvenuta nel corso di una cerimonia ufficiale svoltasi a Eboli nella giornata di sabato 5 luglio.

Il premio, dedicato alla figura e all’eredità culturale e civile di Carlo Levi, viene attribuito ogni anno ad artisti, studiosi e interpreti che attraverso la loro opera sappiano esprimere un dialogo autentico con il Sud d’Italia, raccontandone il senso profondo, la bellezza nascosta, la complessità umana. La commissione della Folga, Fondazione Luigi Gaeta, centro studi Carlo Levi, ha riconosciuto in Fernando Mangone ha riconosciuto in Fernando Mangone un artista capace di restituire sulla tela il cuore del Mezzogiorno con uno sguardo personale, nitido e sincero, in cui si fondono visione, memoria e appartenenza.

Nel corso della cerimonia, Mangone ha espresso parole di gratitudine e consapevolezza, sottolineando il significato umano e artistico di questo riconoscimento: "Ricevere un premio intitolato a Carlo Levi ha un peso simbolico fortissimo. Levi ha raccontato il Sud con uno sguardo che non era mai pietistico né compiacente. Nel mio lavoro cerco da sempre di restituire la verità delle cose, le atmosfere, i silenzi, i luoghi, i volti che porto dentro. Questo premio lo sento vicino al mio percorso e alla mia storia personale."

Anna Coralluzzo, Presidente della Fondazione F.A.M. ETS, ha commentato con queste parole: "Il riconoscimento conferito a Fernando Mangone rappresenta un passaggio importante, non solo per la sua ricerca artistica ma anche per la missione culturale che la nostra Fondazione porta avanti. Da anni lavoriamo per creare spazi di dialogo tra l’arte e i territori, e oggi questo premio ci ricorda che è possibile raccontare il Sud con profondità, senza retorica, attraverso uno sguardo che conosce, ascolta e interpreta."

Il Premio Carlo Levi si inserisce all’interno delle celebrazioni dedicate alle ricorrenze leviane, in un anno che guarda con attenzione al valore culturale e sociale delle narrazioni del Sud. In questo contesto, l’opera pittorica di Fernando Mangone assume un ruolo di testimonianza viva, in grado di parlare non solo alla memoria ma anche al presente, in un’epoca che ha ancora bisogno di strumenti per comprendere sé stessa attraverso l’arte.