EINDHOVEN. Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa a margine della partita persa contro il PSV

“Sul secondo gol avevamo preso noi la palla, poi successivamente abbiamo commesso diversi errori e loro sono partiti in contropiede. Fase difensiva? Quando concedi i gol che abbiamo concesso oggi, fai fatica a dare delle spiegazioni; ci sono tanti errori, anche dei singoli. Noi l’anno scorso abbiamo giocato soltanto il campionato e siamo stati bravi e fortunati ad avere quasi sempre la formazione titolare, soprattutto in difesa, e quindi c’erano meccanismi abbastanza consolidati su cui poter lavorare anche durante la settimana. Quest’anno, per via di alcuni infortuni, abbiamo dovuto far fronte a tante situazioni nuove, recuperando i calciatori velocemente. Sicuramente l’anno scorso c’era molta più stabilità a livello di formazione, quest’anno stiamo inserendo i ragazzi presi durante il mercato. Con lo Sporting abbiamo giocato con una difesa nuova. Rrahmani l’anno scorso ne ha giocate 38, quest’anno solo 2. Buongiorno si era operato, oggi si è rivisto da titolare. Ora c’è da lavorare, inserendo i nuovi e cercando di fargli capire le cose quanto prima. Ci vorrà un po’ di tempo e di pazienza. Tutte le partite devono essere analizzate. Se la cataloghi semplicemente come una serata negativa, vuol dire che ti stai preparando a subirne altre. Con i ragazzi parlo sempre in maniera spontanea, e penso che si debba ritrovare lo spirito dell’anno scorso, che ci ha permesso con pochissimi giocatori di fare qualcosa di straordinario, dove tutti siamo andati oltre i nostri limiti, io per primo. Bisogna ricreare quell’alchimia che si era formata, non è semplice inserire nuovi calciatori, ed è sbagliato anche secondo me inserirne così tanti dentro un gruppo, ma non potevamo fare altrimenti. Significa inserire 9 elementi nuovi dentro un sistema che funzionava benissimo, e non è semplice. Dovremo essere bravi e farci un bagno di umiltà per capire che ci saranno grandi difficoltà. Ho l’esperienza per poter dire che ‘qualcuno sta buttando fumo negli occhi’ a Napoli, e Napoli è una piazza a cui non bisogna buttare fumo negli occhi, ma alla quale bisogna dire sempre la verità. Se qualcuno la vede in maniera diversa, lo posso accettare, però io sono a capo di questo gruppo, con il club abbiamo condiviso delle scelte e ribadisco che questa sarà un’annata molto complessa. La partita di oggi ci deve dare un’accelerata per cambiare registro, sia con i vecchi affinché ritornino ad essere quelli che erano l’anno scorso, sia con i nuovi per inserirsi con umiltà, in silenzio, e lavorare. McTominay? Le glorie personali non mi interessano. Quello che lui deve fare, insieme a tutti gli altri, è alzare i giri, perché sarà una stagione super difficile. Dovremo essere bravi a gestire una situazione molto complessa, per tanti motivi. Questo è uno dei tanti segnali che arrivano, mi provoca dolore e deve essere così per tutti, in modo da accelerare il processo di “come back to the past”. Lucca? Tutti devono lavorare per alzare il livello. Se vogliamo continuare a crescere e costruire qualcosa che possa rendere orgogliosi i napoletani, dobbiamo ritrovare la compattezza dell’anno scorso, dove c’era un unico obiettivo, senza situazioni egoistiche. La nostra unica visione deve essere il bene del Napoli, senza obiettivi personali. Il bene di un singolo non serve a niente, è il bene di squadra che conta. Si sono create tante situazioni spudorate, ma i napoletani non devono essere presi per il c*lo”.