BATTIPAGLIA. Al PalaZauli, nell’incontro valevole per la terza giornata del campionato di Serie A1 Femminile, successo da brividi per la Alama San Martino di Lupari che, dopo aver largamente condotto nel primo tempo (e toccato il +21 ad inizio ripresa), ha subìto rimonta e sorpasso della O.ME.P.S Battipaglia (+1 interno al 35′, 60-59), prima di trovare, nelle battute conclusive, la lucidità necessaria per effettuare il controsorpasso e conquistare i due punti in palio. Risultato finale: 65-71.

La cronaca.

Partenza positiva di Battipaglia che, dopo 2 minuti, è già avanti di 6 (6-0). La reazione ospite arriva immediata: le giocate di Sabel consentono alle venete, al 5′, di essere loro a condurre di 6 (6-12). Le biancoarancio si ricompattano prontamente e, grazie a Fokke e Peoples, tornano in scia (17-19 all’8′). Ma, nella parte conclusiva della frazione inaugurale, nuova accelerazione della Alama che, sull’asse Scott-Guarise, torna a guadagnare terreno in maniera significativa. Al 10′, siamo sul +9 esterno (17-26).

Il secondo quarto, più lineare nel suo svolgimento, è di fatto un monologo di San Martino di Lupari. La parte più consistente dell’accelerazione ospite si registra nella prima metà di un secondo periodo dominato dalle giallonere. Gilli e Sabel, con la collaborazione di Del Pero e Cvijanovic, consentono alla Alama di toccare il +19 al minuto 15 (21-40). Le padrone di casa, nell’ultima parte del primo tempo, non riescono a recuperare terreno, ma hanno quantomeno il merito di non perdere ulteriore spazio rispetto alle battistrada che, però, restano lontanissime. All’intervallo lungo, siamo ancora sul +19 esterno 29-48).

In apertura di terzo quarto, le ospiti toccano il massimo vantaggio (+21, 31-52) sembrando in pieno controllo del match. Ma, a quel punto, inizia un’altra partita. A quel punto, infatti, comincia la prepotente risalita delle padrone di casa che, trascinate da Peoples e Fokke, al 24′ hanno quasi dimezzato il divario (-12, 40-52). Non è finita. Battipaglia continua a spingere e, con Natabou in bella evidenza, guadagna ulteriore terreno anche nella seconda metà di una frazione giocata nettamente meglio rispetto alle avversarie. La contesa si è ufficialmente riaperta. Al 30′, il ritardo delle padrone di casa è di appena 9 lunghezze (47-56).

La O.ME.P.S., lanciatissima, continua a spingere e, nel giro di appena un minuto, grazie a Fokke e Peoples, tocca il -4 (52-56). Le biancoarancio oramai vedono le battistrada e, tenute per mano da Peoples, al minuto 33 sono in scia (-1, 56-57). Il sorpasso oramai sembra imminente e, infatti, avviene al minuto 35: a firmarlo, Baldassarre. A quel punto, è Battipaglia che sembra avere in mano la partita, ma, ancora una volta, ecco l’inerzia invertirsi. Le ospiti, infatti, nel momento più complicato del loro pomeriggio, reagiscono in maniera rabbiosa ed efficace e, al minuto 37, grazie ad un parziale di 0-7, tornano a mettere la testa avanti (60-66, molto bene D’Alie, Hobbes e Scott). Le padrone di casa, dopo aver assaporato una vittoria che sembrava impensabile a fine primo tempo, provano a reagire e, a 30 secondi dal termine, grazie a 5 punti consecutivi di una indomita Cupido, tornano ad un solo possesso di distanza (65-68). Nell’azione successiva, la Alama sbaglia la conclusione, ma le padrone di casa si lasciano sfuggire il rimbalzo difensivo: il possesso resta giallonero e, sulla sirena, D’Alie, dalla distanza, suggello il successo veneto che arriva, dopo mille emozioni, con il punteggio di 65-71.

Risultato finale 65-71 (17-26; 29-48; 47-56; 65-71).

Tabellino del match:

O.ME.P.S. Battipaglia

Varone NE, Cupido 13, Peoples 19, Fokke 13, Naddeo 1, Baldassarre 2, Potolicchio 3, Angelucci, Valcheva 2, Evangelista NE, Natabou 12, Pansini NE. Coach: Braidotti.

Alama San Martino di Lupari

D’Alie 14, Guarise 7, Scott 14, Cvijanovic 4, Hobbs 10, Mioni NE, Gilli 6, Del Pero 4, Pilatone NE, Sabel 12. Coach: Piazza.