CAPACCIO PAESTUM. Crisi politico-amministrativa a Capaccio Paestum. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota inviata, alla nostra redazione, dal sindaco Gaetano Paolino (nella foto), in replica al comunicato degli 8 consiglieri comunali "dissidenti".
"Ritengo, visto che ho sempre pensato in positivo e con la volontà di cogliere sempre gli spunti costruttivi, che il documento firmato dai consiglieri comunali miri a far crescere il livello di confronto e di condivisione dei programmi amministrativi. Come è noto, tutte le decisioni assunte dal Consiglio Comunale sono state volute dalla maggioranza e a volte votate anche dai consiglieri di minoranza, che stanno dando tutti un grande contributo. Relativamente alla carenza di comunicazione e di presunti incontri richiesti, ero e sono stato sempre disponibile. Il confronto l’ho sempre sollecitato personalmente, così come le riunioni programmatiche. Se occorrerà, sotto questo aspetto, migliorare, ben venga l’intensificarsi delle interlocuzioni con tutti i consiglieri.
Nel mio ruolo di Sindaco, sto elaborando (e intendo sottoporlo poi al confronto e alla valutazione di tutti i consiglieri comunali) un programma di governo per l'immediato futuro teso a rispettare gli impegni assunti al fine di tutelare i cittadini, garantendo loro interventi mirati a rilanciare le iniziative necessarie per garantire il miglioramento dell'immagine del Comune continuando a invitare al lavoro per l’attuazione dello stesso tutti i protagonisti, a partire dai consiglieri comunali, le famiglie, le associazioni e gli imprenditori. Su tale programma sarà necessaria una valutazione complessiva, anche rispetto ad una prospettiva di larghe intese, che la cittadinanza chiede a gran voce in un momento così complesso per l’ente comunale.
Personalmente continuerò ad agire applicando, nell'ambito delle prerogative affidate al Sindaco, i principi della trasparenza e della legalità. Le porte del Comune continueranno a essere aperte ai cittadini e a tutti quanti sono intenzionati a contribuire al migliore governo del territorio e a guardare con fiducia al futuro".