Il campionato, che vive oggi la sua penultima giornata e che da calendario terminerà la prossima settimana, avrà da attendere, per l’emissione dei suoi verdetti, tra griglie play-off e play-out da stilare e sulla lotta al vertice tra Torrecuso e Vico Equense i primi giorni di maggio. Sarà in quel periodo che la Commissione Disciplinare fornirà la sua risposta al contro ricorso che il Vico Equense presenterà nel breve volgere di giorni, rispettando la settimana prevista dal regolamento. C’è da attendersi una vera e propria battaglia legale, perché nell’ambiente vicano non c’è assolutamente voglia di abbattersi dopo il primo pronunciamento che ha visto accolto il ricorso della Calpazio del presidente Francesco Guglielmotti con la successiva vittoria a tavolino di un match, quello del “Vaudano”, vinto il 17 marzo dall’ex capolista di Andrea Ciaramella per 4-2. Un successo invalidato dalla posizione irregolare del calciatore Angelo Teta, che aveva da scontare una giornata di squalifica. Ora la vicenda si sposta sulla questione del tesseramento del calciatore ex Sorrento o meglio sulla data di svincolo di Teta dal suo legame con la Libertas Stabia. Infatti, se nel ricorso della Calpazio e dalle indagini sembra venire fuori la data di venerdì 14 dicembre, presente sulla raccomandata postale inviata dai dirigenti stabiesi per annunciare il termine del rapporto con il calciatore, il Vico Equense intende condurre la Commissione Disciplinare verso una diversa interpretazione e che vede divenire effettivo lo svincolo a partire dal lunedì successivo la conclusione della gara, ovvero, nel caso, lunedì 17 dicembre. Su questo punto s’innesterà la controdeduzione del Vico Equense. Dovesse passare questa interpretazione, Teta avrebbe di fatto scontato la sua squalifica, ratificata dal Comitato Regionale Campano il 13 dicembre nella partita del 16 dicembre tra Libertas Stabia e Calpazio, guarda caso oggi avversarie a Casola. Nell’attesa del responso della Commissione Disciplinare resteranno quindi anche tutte le squadre impegnate nei rispettivi obiettivi. Tra queste il Torrecuso di Pasquale Santosuosso che gongola per aver ritrovato il primato, a sole due giornate dal termine del torneo.