CAPACCIO. L’intenzione è forte e le voci e i contatti che si rincorrono da giorni, nell’ambiente calcistico capaccese, sono pronti a diventare tavolo di trattative e di definizione di accordi. La fusione tra la Calpazio e la Poseidon potrebbe divenire realtà. Sul progetto che vede in prima persona impegnato l’ex patron dei granata del capoluogo, Gennaro Rinaldi e capace di convogliare, unire, superando una serie di steccati figli di rivalità, un buon numero di imprenditori capaccesi per la costruzione di una squadra capace di lanciare la sua candidatura per un torneo di vertice, nel prossimo campionato d’Eccellenza ottiene il bene placito del sindaco di Capaccio Paestum Italo Voza. Per porre le basi di una compagine forte, soprattutto sul piano degli investimenti, serve l’adeguata componente delle strutture sportive. E se su questo versante è giunta l’ufficializzazione dell’intervento sul “Mario Vecchio” per la posa dell’erba sintetica, il sindaco Voza ha voluto, sempre attraverso Stiletv e la trasmissione “Galietta Gol”, inserirsi ed offrire la sua opinione sulla fusione tra Calpazio e Poseidon: “L’unione fa la forza – afferma Voza – e per il nostro comune, che vede al suo interno tante squadre impegnate in varie categorie, tutto ciò non fa in modo di poter imbastire un progetto più importante. E’ chiaro che fare un campionato d’Eccellenza per cercare di vincere e fare un torneo di serie D significa portare il nome del nostro territorio fuori dalla regione e rappresenterebbe una promozione che non va trascurata. Sono quindi ben contento di questo progetto in atto tra questi amici e soprattutto la figura di Gennaro Rinaldi è sinonimo di persona per bene, capace di portare avanti tutto ciò”.