CAPACCIO. Un’assemblea pubblica per sollecitare maggiore interesse attorno al futuro della Calpazio. Lunedì sera nuovo incontro, alle ore 21, dopo quello già fissato due settimane fa, nella sede della “Pro Loco di Capaccio” dalla dirigenza e dal presidente Francesco Guglielmotti. Un manifesto (nella foto, fonte Paestuminrete.net) è stato affisso in mattinata, per le strade del Capoluogo, con l’intento di “provocare” risposte che secondo lo staff granata non sono ancora giunte, quando manca poco più di un mese alla produzione del necessario incartamento per l’iscrizione al quarto campionato di fila da vivere in Eccellenza. Sul manifesto si accenna infatti alla possibilità di far partecipare la Calpazio ad una categoria diversa, inferiore, rispetto al massimo campionato dilettantistico regionale: “Problemi su questo versante non ce ne sono – spiega il dirigente Attilio Taddeo – la Calpazio sarà regolarmente presente al prossimo torneo. Quello che chiediamo noi è che ci sia un pò più di trasporto e sostegno per cercare di avere quante più forze possibili attorno al progetto e al club che quest’anno festeggerà cinquant’anni. Senza queste comunque la Calpazio svolgerà il suo campionato legando gli obiettivi alla ricerca della salvezza”. Intanto, nelle ultime settimane, sono fallite le trattative, non più proseguibili per la scadenza del 20 giugno, fissata dalla Figc, prima con la Poseidon, per una fusione, e la creazione di una unica compagine. Poi, è toccato al tentativo, naufragato, di portare a Capaccio Capoluogo l’imprenditore di Trentinara Angelo Noce, presidente del Real Trentinara e prossimo ad entrare nella società della Gelbison, approdando in serie D.