TRENTINARA. Una partenza lanciata. Era quella che serviva, al Vesole Trentinara, per dare il segnale al campionato. La squadra di Angelo Maffia mostra i muscoli, portandosi a punteggio pieno dopo due giornate nel girone N di Seconda Categoria. A spiegare tutto non sono soltanto i risultati, con l’ultimo, il 4-0 rifilato al Santa Cecilia, a testimoniare la forza della compagine presieduta da Gennaro Rinaldi. E nell’approfondimento che viene fuori il perché del Vesole Trentinara in vetta al raggruppamento. Da una parte c’è un attacco che in quattro uscite ufficiali ha realizzato quattordici reti, la media di tre gol a partita, lo stesso numero, il tre, che è stato espresso in due occasioni dal bomber principe, Michele Rizzo. E poi c’è il record in atto, forse quello più importante, che è collegato alla difesa, imbattuta da inizio stagione. In serie, Torchiara, Mario Opramolla Serre e Santa Cecilia non sono riuscite a superare la linea di porta del Vesole Trentinara che pur tenendo massima la concentrazione ha già evidenziato di meritare i galloni della vera protagonista per la salita di categoria.
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