VALLO DELLA LUCANIA. Serviva rispondere alla scialba prestazione di Vallo della Lucania contro il Real Metapontino. Una squadra apparsa scarica, opaca, poco grintosa ed attaccata dalla società ha risposto alla grande, al “Massaquano”, partendo addirittura con l’handicap di un gol subito dopo soli sei minuti. La riscossa, invece, è stata tempestiva ed ha premiato le scelte di Alessandro Erra, sia quelle effettuate all’inizio che quelle adottate in corsa. Il tris al Città di Vico Equense è il simbolo del progetto rossoblu: in gol tre cilentani doc. Si parte dalla prima marcatura di Francesco Santonicola, il centrocampista di Acciaroli già protagonista l’anno scorso, ed ora al primo sigillo al termine di varie prove assolutamente soddisfacenti. Poi c’è il nuovo che avanza, il figlio d’arte Marco Passaro, che riporta alla Gelbison le gesta che furono del papà, Enzo, leader della difesa rossoblu a cavallo tra gli anni ottanta e novanta dello scorso secolo. Per l’under di Pellare la soddisfazione del primo centro in campionato, con la scelta di Erra di farlo entrare a gara in corso che ha premiato. Ed infine, c’è il ritorno della fantasia, espressa finalmente a tutti i suoi livelli, quello del vallese doc Francesco Sica. Il suo rientro alla Gelbison passato quasi sotto traccia. Prima Emanuele Ferraro, poi Alessandro Erra. Tutti e due hanno messo al centro delle loro idee su come disporre in campo i rossoblu il talentuoso attaccante, che ha risposto alla grande. Un tris che rigenera la Gelbison, che caccia via paure e fantasmi, per una strada verso la permanenza che ritorna in discesa.