BATTIPAGLIA. Occhio alla Vibonese. La classifica parla chiaro ma può essere anche ingannatrice. Le forze in campo al “Razza” di Vibo Valentia saranno comunque non equilibrate. La Battipagliese avrà da far sentire il maggior tasso tecnico a disposizione ma la condizione difficile degli uomini di Alfonso Ammirata spingerà a motivazioni ulteriori il gruppo calabrese, spronato anche da una dirigenza che sta profondendo sforzi anche in sede di calciomercato. Penultima in graduatoria, con zero vittorie in quindici giornate. Il quadro è nero ma le speranze di risalire ci sono ancora in casa Vibonese. La settimana scorsa è arrivato il botto di mercato: l’oggetto del desiderio di mezza serie D, Salvatore Cocuzza, ex bomber di Acr Messina ed Akragas, firma con i rossoblu. La fortuna, per la Battipagliese, è che i ragazzi di Luigi Squillante non se lo ritroveranno contro per la squalifica di un turno da scontare. A mancare sarà anche un altro rinforzo dicembrino, ovvero il difensore Procida. La Vibonese è comunque un cantiere aperto, con rescissioni anche di grido come quelle con Kalambay, Giardina e soprattutto bomber Gennaro Marasco, vera anima delle ultime stagioni, con questa che sta andando in scena che è vissuta sull’onda della delusione ma anche di un’inattesa condizione alla vigilia. Il messaggio è però chiaro: se altre smantellano, la Vibonese proverà fino alla fine a salvare la categoria grazie ad elementi giovani ma di qualità come Pollina e Spanò, con l’esperienza di Porpora, Curcio e Cosenza.