TRENTINARA. Superato il turno di Coppa Campania, l’attenzione del Vesole Trentinara e di patron Gennaro Rinaldi è tutta sul campionato. Domenica l’atto conclusivo del 2013, con il match interno al “Cavallo” contro l’Atletico Taverna. Il cammino senza macchia, con sole vittorie, la marcia record di nove successi su nove confronti disputati non deve rappresentare un limite, mentalmente, per la capolista del girone N di Seconda Categoria. A parlare così è lo stesso imprenditore di Capaccio che non nasconde, però, la sua soddisfazioni: “Sapevamo di poter contare su un gruppo che mostrasse la sua forza perché la squadra di mister Angelo Maffia è composta da ragazzi eccezionali che dal primo momento c’hanno messo un serio impegno nell’affrontare questo percorso, però la strada è ancora lunga”. Domenica sarà la settima partita di un torneo guidato adesso da primatista solitaria, e per Rinaldi l’avversario più difficile da combattere non risiede in altre compagini, bensì “in un rilassamento da parte nostra. I calciatori sanno che ogni volta che scendono in campo le altre formazioni daranno sempre qualcosa in più, perché siamo divenuti la squadra da battere. Le altre mostreranno sempre una maggiore concentrazione proprio perché hanno intuito la grande forza del Vesole Trentinara”.
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