Il Savoia ha già tagliato il traguardo da Campione d’Inverno e viaggia verso il “Celeste” dove l’attende il Città di Messina che ha cambiato tecnico, affidando all’allenatore in seconda Luigi Panarello la panchina dopo l’esonero di Gaetano Di Maria. Per i ragazzi di Vincenzo Feola l’opportunità di mantenere o aumentare il divario dall’Akragas di Pino Rigoli che però avrà di fronte il Noto di Giancarlo Betta, che ha condotto in questi giorni un’ampia operazione di smobilitazione. Possibile che ad Agrigento si presenti la formazione Juniores. Quella dei granata siracusani non è l’unica posizione delicata, perché le crisi di Licata e Ragusa si trascinano. Sarà importante verificare la presenza o meno dei gialloblu al “Liotta” contro la Cavese di Francesco Chietti. In caso di quarta rinuncia, scatterebbe la radiazione per gli agrigentini e la classifica verrebbe letteralmente riscritta. Intanto, il Torrecuso di Silvano Fiorucci, quarto in graduatoria, sarà di scena a Rende contro i calabresi di Franco Giugno. Aria di derby a Montalto, dove i locali di Riccardo Petrucci incontrano l’Hinterreggio di Francesco Ferraro. Punti importanti in palio quelli tra Due Torri e Pomigliano, mentre è lotta per evitare l’attuale posizione che condurrebbe in Eccellenza, nell’incrocio tra Ragusa e Vibonese. Di seguito le designazioni arbitrali:

Akragas-Noto (Lorenzo Maggioni di Lecco)
Battipagliese-Orlandina (Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2)
Città di Messina-Savoia (Daniele Viotti di Tivoli)
Comprensorio Montalto U.-Hinterreggio (Alessio Saccenti di Modena)
Due Torri-Pomigliano (Cosimo Cataldo di Bergamo)
Licata-Cavese (Luca Bianchini di Cesena)
Nuova Gioiese-Agropoli (Davide Oggioni di Monza)
Ragusa-Vibonese (Ivan Robilotta di Sala Consilina)
Rende-Torrecuso (Riccardo Annaloro di Collegno).