Sport
2^ categoria
2^ categoria
Vesole Trentinara, partita contro l'Acquavella: stangata del giudice sportivo
Redazione
30 gennaio 2014 17:25
Eye
  1340

TRENTINARA. E’ arrivata la sentenza del giudice sportivo sulla partita Acquavella-Vesole Trentinara di Coppa Campania disputata lo scorso 22 gennaio allo stadio “Ardisani” di Casal Velino e conclusasi in anticipo sul 5-0 a favore dei padroni di casa, per inferiorità numerica, con gli ospiti rimasti in sei uomini. E’ una stangata per il club primo in classifica nel girone N di Seconda Categoria: il calciatore Vincenzo Russo è stato squalificato per tre anni, fino al 22 gennaio del 2017 perché, si legge nel C.U. n. 63 “ingiuriava e minacciava l'arbitro; alla notifica dell'espulsione, indirizzava uno sputo verso l'arbitro, che non colpiva; ritardava l'uscita dal campo non consentendo la ripresa del giuoco; alla decisione dell'arbitro di sospendere la gara, lo colpiva con uno schiaffo al volto, talmente violento da costringerlo al ricovero in ospedale”. Il direttore di gara, Valentino Mazzeo iscritto alla sezione AIA di Sapri ha fatto ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. In più è arrivata la squalifica fino al prossimo 23 aprile per Biagio Ciuccio perché, si legge “alla fine della prima frazione di giuoco, nel mentre rientrava negli spogliatoi, spintonava alcuni calciatori avversari; alla notifica del provvedimento disciplinare, tentava di aggredire l'Arbitro ma veniva fermato e, nel contempo, rivolgeva nei confronti del medesimo frasi ingiuriose”. Altri due calciatori del Vesole Trentinara dovranno invece scontare otto giornate di squalifica. Si tratta di Diego D’Angelo e Domenico Marino. La società, inoltre, ha ricevuto un’ammenda di 150 euro. Inibizione fino al 22 febbraio anche per un dirigente, Alfonso Guazzo.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP