Sport
serie d
serie d
Gelbison, il "Morra" diviene 'nemico': salvezza passa per le mura amiche
Marco Rizzo
04 marzo 2014 13:47
Eye
  1242

VALLO DELLA LUCANIA. Ha parlato di giornata storta, in sala stampa, Alessandro Erra, nell’analizzare il ko interno contro il Francavilla. La marcia verso la salvezza subisce un rallentamento, che trova sponde nel solo punto raccolto in tre giornate dalla Gelbison. Non è vento di crisi ma la frenata non si rivela preoccupante solo per il tesoretto accumulato finora dai vallesi in classifica. I rossoblu possono gestire gli otto punti di vantaggio sui play-out, divario rimasto immutato con il trascorrere di un’altra giornata di campionato. Mancano otto partite, considerando il turno di sosta da effettuare a fine mese, per la radiazione del Nardò. A preoccupare semmai è che il miglior alleato della Gelbison, lo stadio “Morra”, è diventato da amico e fortino un nemico nelle ultime due apparizioni, quando Grottaglie e Francavilla sono transitate e hanno rivestito il ruolo di corsare. E proprio nell’impianto vallese passerà molto della storia da scrivere in questo finale di torneo. Riepilogando saranno soltanto tre le trasferte da disputare: Monopoli, Policoro (terreno di gioco del Real Metapontino) e Manfredonia. Poi ben cinque appuntamenti interni: si va dal Matera capolista ospite domenica della Gelbison e si arriva al Taranto e al Marcianise. In pratica, le prime tre del girone. Poi si chiude con due possibili, sulla carta, scontri con formazioni attualmente nella parte destra della classifica, ovvero Real Vico Equense e Mariano Keller. Facile intuire che nello stadio cittadino, dove da due partite non giungono punti e gol, la Gelbison dovrà trovare quei restanti punti che servono per decretare davvero raggiunto l’obiettivo permanenza.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP