AGROPOLI. Vuole suonare la ‘nona” al “Guariglia” l’Agropoli. Domani pomeriggio, con l’approdo nel Cilento dell’Orlandina di Angelo Galfano, i delfini di Egidio Pirozzi intendono tenere aperta la consistente serie di successi di fila nel proprio stadio. Tutto è iniziato ad inizio novembre, quando l’Hinterreggio fu la prima a fermarsi. Poi, da allora, solo vittorie, con due di queste ottenute a tavolino contro Licata e Ragusa, però battendo, in modo convinto, compagini come Vibonese, Città di Messina, Rende, Pomigliano e lunedì scorso la Cavese, in un derby che ha consacrato la forza dei biancazzurri. Operazione da ripetere contro i messinesi, che seppur in lieve ripresa, non sembrano formazione che possa dar fastidio a chi sta volando come l’Agropoli che oltre a battere l’Orlandina presterà attenzione al risultato che maturerà nel Sannio tra Torrecuso e Battipagliese. Un mezzo passo falso dei bianconeri, anche soltanto un pareggio e la concomitante nona consecutiva festa finale al “Guariglia” dei cilentani produrrebbe l’aggancio al terzo posto. Il tutto in attesa del 6 aprile, quando, sempre ad Agropoli, andrà in scena lo scontro diretto con le zebrette di Luigi Squillante.