VALLO DELLA LUCANIA. E’ la gara di cartello della prima giornata del girone H. Gelbison-Taranto è la partita che inaugura l’era di Pasquale Logarzo sulla panchina rossoblu, con il cammino da intraprendere per raggiungere una tranquilla salvezza. Il trainer cilentano, originario di Rofrano, avrà da vedersela, da subito, con una delle favorite per il salto di categoria. Contro ci saranno i pugliesi di Massimiliano Favo, che hanno messo da parte la delusione per il mancato ripescaggio in Lega Pro e dovranno ribadire, già nei primi novanta minuti, la forza per un organico allestito per primeggiare. Suggestiva anche la presenza di Francesco Montervino che, da tarantino doc, debutta da dirigente a pochi chilometri da Salerno, dove ha chiuso la sua esperienza da calciatore, vestendo la maglia della Salernitana ed indossando la fascia di capitano. Ci sono tutti gli ingredienti, insomma, per un pomeriggio d’alto livello calcistico ma non solo, al “Morra” di Vallo della Lucania. L’esordio che tutti s’augurano, per i contenuti tecnici ma anche per il colpo d’occhio. Il costo del biglietto fissato a 10 euro, con i tifosi ospiti che sono attesi con 400 presenze nella tribuna centrale che sarà dedicata loro, come accade nella passata stagione, con i supporters di casa ‘dirottati’ nella nuova tribuna che dal 2011 trova spazio nello stadio vallese. E il recente amarcord è dolce per la Gelbison, capace nel marzo scorso di stendere per 3-1 il Taranto, allora in piena lotta per la salita in Lega Pro. Cambiato il condottiero, con il passaggio da Alessandro Erra a Pasquale Logarzo, i rossoblu sperano che non cambino gli effetti della legge del “Morra”, dove tutte o quasi le big hanno visto apparire davanti agli occhi il semaforo rosso.