SPINAZZO. Furto di circa 500 metri di cavi di rame della Telecom in località Spinazzo di Capaccio. I residenti della contrada, ormai senza telefono e collegamenti Internet da più di 20 giorni, protestano contro il disservizio e si dicono pronti a chiedere i danni alla compagnia telefonica: sono costretti infatti a recarsi presso parenti o amici per telefonare e per utilizzare la rete Internet.
Si tratta di furti che continuamente si registrano su tutto il territorio comunale: basta ricordare che circa 10 giorni fa, i carabinieri della Compagnia di Agropoli, sorpresero in flagranza un anziano di 70 anni, G.D.M., il quale si era introdotto in un’abitazione sita in via Feudo Vignone asportando alcuni metri di cavo elettrico contenente rame. L’uomo fu tratto in arresto e condotto al carcere di Fuorni. E ancora quelli perpetrati a danno della chiesa "Santa Maria dell'Assunta" di Licinella, dove furono asportate, nello scorso mese di giugno, le grondaie in rame collocate sulle pareti esterne dell'edificio religioso.