EBOLI. Deludenti risultati in campionato, insinuazioni circolate in merito ad anomali flussi di scommesse sportive e le dimissioni dei vertici dirigenziali, tra cui l’ex patron Armando Cicalese, avevano addensato nubi scurissime sul futuro dell’Ebolitana, al suo primo campionato tra i professionisti in Seconda Divisione. Ma a rincuorare i tifosi, dopo il buon pareggio contro il Neapolis, una nuova ventata d’insperato ottimismo alimentata dall’avvento in società di Giuseppe Piraino, stretto collaboratore del noto procuratore siciliano Claudio Anellucci, manager di Edinson Cavani, stella del Napoli di De Laurentiis. I due sono legati da un’amicizia profonda iniziata cinque anni fa, quando il Matador giocava a Palermo. Di lì, l’amicizia si è rafforzata con il lavoro comune sui campi di calcio, ed ora anche con l’impegno per Eboli e l’Ebolitana. “Abbiamo incontrato degli imprenditori seri, stiamo facendo e faremo il meglio possibile”, fa sapere il nuovo dirigente eburino Piraino, mentre Anellucci, ormai direttore generale in pectore, si è già attivato per rafforzare l’organico. Si parla dell’acquisto, dal Pescara, del centrocampista Fruci, ma soprattutto dell’arrivo di Cristian Cavani, 27enne difensore fratello del centravanti del Napoli, in questi giorni in Italia. Un colpo di mercato senza dubbio suggestivo per il pubblico del “Dirceu”.