AGROPOLI. È arrivata l’ufficialità. Il Giudice Sportivo ha disposto la vittoria a tavolino per il Città di Pompei nella partita contro l’Agropoli, giocata il 12 novembre scorso, e terminata con il risultato di 1-1. Il Giudice Sportivo ha accolto il ricorso del Pompei sulla posizione del calciatore Mauro Muro, estremo difensore dei delfini. L’under, classe 1993, non avrebbe potuto scendere in campo, quel pomeriggio, allo stadio “Bellucci”, perché squalificato, dovendo scontare una giornata di stop a causa di un accumulo di cartellini rimediato nella gara Salernitana-Giulianova del Torneo Berretti dello scorso 28 maggio del 2011. L’allenatore dell’Agropoli, Francesco Tudisco, schierò lo stesso Muro tra i pali. Non è passata, così, la linea difensiva della società del presidente Domenico Cerruti che, invece, riteneva che la giornata di squalifica andava scontata nel campionato di appartenenza, ovvero la Juniores, e non in una categoria superiore, come è l’Eccellenza campana. Pronto, comunque, il ricorso da parte dell’U.S. Agropoli 1921 per cercare di sovvertire il verdetto. Alla luce della decisione del Giudice Sportivo, la capolista del girone B di Eccellenza scende così a 44 punti in classifica, perdendo una lunghezza di vantaggio rispetto al Città de La Cava. Il divario con i metelliani scende a +5. I delfini hanno però da recuperare una partita, quella non disputata domenica scorsa, ad Atripalda, e che verrà disputata mercoledì 22 febbraio prossimo.