Il Comune di Roccadaspide ha individuato alcune aree comunali degradate, sulle quali saranno realizzati interventi di riqualificazione, come dispone la legge regionale n. 19 del 28 dicembre 2009, “Misure urgenti per il rilancio economico, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa“, che fissa precise regole e disposizioni volte a migliorare il patrimonio edilizio esistente, allo scopo di contrastare la crisi economica e tutelare i livelli occupazionali, rilanciare le attività edilizie mediante il miglioramento della qualità architettonica ed edilizia e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, nonché per la prevenzione del rischio sismico e idrogeologico. In particolare, la nuova legge intende incrementare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica e privata anche attraverso la riqualificazione di aree urbane degradate o esposte a particolari rischi ambientali e sociali, favorendo anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, prevedendo procedure autonome, immediatamente attivabili dai cittadini e procedure subordinate ad atti della pubblica amministrazione.
“Proseguiamo nella nostra azione di miglioramento della città – afferma il sindaco, Girolamo Auricchio – sono in corso interventi che cambieranno il volto della città, mediante i quali vogliamo renderla ancora più vivibile”.
In attuazione della legge, l’Amministrazione comunale, con delibera di Consiglio, ha individuato delle aree urbane degradate per interventi di riqualificazione, mediante interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia, subordinata alla cessione da parte dei proprietari di aree o immobili da destinare a edilizia residenziale sociale in aggiunta alla dotazione minima di spazi pubblici o riservati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi; prima fra tutte l’area in località Seude denominata “Villaggio Brezza”, da anni priva di una connotazione urbanistica. Sono state perimetrale anche altre are, su precisa richiesta dei cittadini, individuate alle località Fonte, Seude e Fontana Lazzara.