AGROPOLI. Salvatore Nastri proverà l’Agropoli che si opporrà alla Pro Cavese domenica pomeriggio al “Lamberti” domani pomeriggio contro la Giffonese al “Guariglia”. Un test che servirà per dare una fisionomia al 4-3-1-2, lo schema di riferimento sul quale Nastri lavora dall’inizio del ritiro. C’è attesa per vedere la matricola all’opera, difronte ad una pronosticata, alla vigilia, sparring partner del girone I, la Pro Cavese affidata a Tommaso Volpi. Ed allora, con l’approdo del portiere under classe 1993, Alex Capozzi, dalla Renato Curi Angolana si chiude anche il pacchetto per quel che riguarda il ruolo di estremo difensore. Capozzi a supporto di Muro, squalificato fino al 15 settembre ed in odore di debutto già domenica pomeriggio. Davanti a lui agiranno Calabuig e Parisi come coppia centrale, con gli under Pagano e Lombardi sugli esterni. Centrocampo a tre, con la qualità e l’esperienza di Sekkoum, Toscano e Manfredini. L’altro juniores, D’Attilio agirebbe, preferito ad Agata alle spalle del duo che è chiamato a far sognare l’Agropoli del presidente Domenico Cerruti, la coppia Mallardo-Carotenuto. Intanto, nell’ambiente dei delfini ci si attiva per partecipare in modo massiccio al derby in programma nella Valle Metelliana. L’appuntamento è già imperdibile, con Pro Cavese-Agropoli che diviene il piatto forte della giornata inaugurale del campionato.

GELBISON, RINFORZI SUGLI ESTERNI: FIRMANO MUSTONE E MAGLIOCCA

Alessandro Erra è stato accontentato. Il trainer ex Sambiase e Nocerina chiedeva due rinforzi in difesa, e prettamente sugli esterni. Ieri, alla ripresa degli allenamenti, le firme sugli accordi con due under. Si tratta di Domenico Mustone, classe 1992, terzino sinistro l’anno scorso proprio alle dipendenze di Erra in terra calabrese, e Luca Magliocca, classe 1993, che la passata stagione impegnava la fascia destra della Sanseverinese in Eccellenza. Con questi due innesti la Gelbison sembra aver chiuso il cerchio attorno ad una rosa costruita attorno all’esperienza nella categoria dei vari, seppur giovani Spicuzza, Pascuccio, Manzo, Pecora, Manzillo, Santonicola, Galantucci, Senè e De Cesare divisi per reparti di competenza. Assieme a loro un gruppo nutrito di under che hanno già mostrato buone qualità nella passata stagione, come Melcarne, Borsa, Viciconte e Passaro ed altri che si stanno mettendo in luce, come Torraca, Maiuri, Abagnale, Santangelo. Insomma giovani dell’ampio bacino che Erra intende provare, per una Gelbison che è adesso chiamata a fornire la prima risposta, sfruttando appieno un calendario che la condurrà domenica pomeriggio all’esordio interno contro il Città di Messina.

DERBY AGROPOLI-GELBISON ANCHE NEL CAMPIONATO JUNIORES

Il derby del Cilento andrà in scena anche nella categoria Juniores. Agropoli e Gelbison contro nel girone L del campionato dedicato agli under. Mentre iniziano a prendere forma le squadre, affidate rispettivamente a Francesco Villano e ad Aldo Russomando, delfini e rossoblu conoscono anche le date del calendario e gli avversari. Un raggruppamento composto da quindici compagini, tutte campane. Ogni formazione effettuerà un turno di riposo. Si giocherà ogni sabato pomeriggio. L’avvio vedrà l’Agropoli ospitare il Pomigliano, e la Gelbison recarsi in casa della Sarnese il prossimo 15 settembre. Le altre squadre sono la Battipagliese, il Gladiator, la Puteolana Internapoli, la Pro Cavese, l’Hyria, la Torre Neapolis, il Sant’Antonio Abate, l’Ischia, il Savoia, la Casertana e il Ctl Campania. Uno strano scherzo del destino ha voluto che il derby fosse inserito all’ultima giornata, la quindicesima e che soprattutto vada in scena sabato 15 dicembre in quel di Agropoli, alle ore 14.30, anticipando di un giorno lo storico derby del Cilento in serie D, che è invece in programma domenica 16 dicembre, però al “Morra” di Vallo della Lucania. Ritorno fissato per il 6 aprile 2013. Agropoli e Gelbison sono provenienti da due stupende stagioni vissute con la Juniores. Tanti i calciatori inseriti nelle rispettive prime squadre ma soprattutto tante soddisfazioni. I delfini hanno vinto il torneo provinciale e poi quello regionale, fermandosi solo nella fase a gironi del campionato nazionale. Per la Gelbison, invece, il successo del girone di competenza di serie D e la volontà perché no di provare il colpaccio anche quest’anno.