CASTELLABATE. Sono ore di paura e angoscia, a Castellabate, per la scomparsa di due persone, presumibilmente madre e figlio, i cui giubbotti umidi sono stati ritrovati, abbandonati, su un muretto lungo la scogliera in località Pozzillo (nella foto). Sull’indumento del minore sono state rinvenute tracce di vomito, all’interno di quello di taglia più grande, invece, i documenti della giovane donna, originaria di Torre del Greco e residente a Cuneo, oltre a vari scontrini inerenti l’acquisto di medicinali effettuati nel comune piemontese. A dare l’allarme alcuni residenti, insospettiti per la presenza dei due giubbotti incustoditi. 

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i militari della Guardia Costiera di Agropoli, diretti dal comandante Alessio Manca, ed i carabinieri della locale Stazione, coordinati dalla Compagnia cilentana agl’ordini del cap. Fabiola Garello, che hanno subito avviato le ricerche in mare e nella zona, finora però senza esito. Allertata dalla centrale operativa del 118, sul posto è accorsa anche l’ambulanza medicalizzata dell’Associazione Napoli Soccorso in servizio presso la postazione della Licinella. Un testimone avrebbe dichiarato di aver avvistato i due giubbotti, nel primo pomeriggio di oggi, anche sul lungomare Perrotti a Santa Maria. 

LIETO FINE - Pochi minuti fa, dopo ore di ricerche, madre e figlio sono stati rintracciati a Salerno, in un ristorante. Avevano smarrito gli indumenti sulla spiaggia, trascinati via dal mare. Dunque, si conclude fortunatamente a lieto fine la vicenda, che ha visto le forze dell'ordine impegnate in una serrata ricerca per oltre 5 ore.