AGROPOLI. Una partita spartiacque per il futuro dell’Agropoli. Al fischio finale di domenica pomeriggio si aprirebbero due scenari per i delfini: una vittoria, quella chiesta dalla società e dai tifosi e dallo stesso allenatore Salvatore Nastri, porterebbe al rilancio necessario dopo due insuccessi di fila che sembrano aver lasciato strascichi tra i biancazzurri. Una molla che scatterebbe ed una rincorsa verso obiettivi di grandeur che rimarrebbero intatti. L’altro, di scenario, condurrebbe ad una ridefinizione di tanti aspetti nell’Agropoli. Restare al palo, a sei punti, con una distanza già ampia rispetto alle squadre di testa, significherebbe riconsiderare gli sforzi effettuati per dotare Nastri di un organico sulla carta non inferiore a nessuno. Una sconfitta contro gli azzurri di Anastasi potrebbe costare la stessa panchina a Salvatore Nastri, difeso dalla dirigenza, che sarebbe indotta anche ad un’altra valutazione: procedere a tagli, liberarsi di qualche calciatore pungolato a dovere e chiamato a rispondere adesso sul campo, nei novanta minuti di Ragusa, che diventano cruciali per il prosieguo del cammino biancazzurro. Nastri si giocherà l’opportunità con il suo 4-3-3, le scelte nasceranno dal restare a contatto con i suoi ragazzi per ben due giorni. La truppa partirà domani mattina, si fermerà a Messina per la rifinitura e poi proseguirà il viaggio per la città siciliana. Il rientro ad Agropoli avverrà, in pratica, all’alba di lunedì: sarà il risultato di Ragusa a dissipare i dubbi. Nuova luce sui delfini o tenebre ed ombre?

GELBISON-VIBONESE, BIG-MATCH SENZA ASSILLI PER I ROSSOBLU
La voglia di togliersi uno sfizio è tutta della Gelbison. Al “Morra” non si passa così facilmente. Lo sa anche la Vibonese di Antonio Soda, che sulla carta, è la squadra che dovrebbe mettere qualcosa in più sul piatto del confronto più atteso di domenica nel girone I della serie D. I rossoblu di Vallo della Lucania si godono il momento, aspettano ed avranno da rispettare i dettami tattici di Alessandro Erra, esprimendosi come già fatto dall’inizio della stagione ad oggi. Un successo al cospetto dei calabresi produrrebbe un ennesimo salto in avanti in classifica per la Gelbison che continuerebbe tranquilla il suo cammino verso il reale obiettivo, che resta la salvezza, al di là di ogni risultato pronto a maturare nel match. Erra scioglierà soltanto domenica mattina il dubbio che l’assilla: Senè è recuperato ma è probabilmente utilizzabile a mezzo servizio, come già ammirato nelle ultime due partite. Per il resto, stanno tutti bene ed è soprattutto il morale alto a fornire quella spinta in più, la caratteristica che andrebbe a rendere anche più magica la fase vissuta nell’ambiente vallese.