EBOLI. Vita e opere di Rocco Scotellaro, il sindaco di Tricarico, poeta e meridionalista, sono stati argomenti dell'evento tenuto la sera dell'8 luglio, nel giardino Vacca De Dominicis, centro antico di Eboli. Nell'anno del centenario della nascita di Rocco Scotellaro, nato il 19/4/1923 a Tricarico, (deceduto a Portici il 15/12/1953) anche Eboli ha voluto partecipare alle celebrazioni, rinnovando ricordi, discussioni, leggendo i suoi scritti, indagando la sua vicenda umana. Ha aperto la serata il maestro Giuseppe Del Plato con la chitarra classica, e bellissime armonie. Si sono seguiti interventi del sindaco di Eboli Mario Conte dell'avvocato Aurelio Pace, del poeta Gino Scartaghiande, dell'avvocato Vito Merola che ha curato un' approfondita indagine sull'opera e le relazioni del poeta. Ha poi presentato i poeti intervenuti con le loro opere dedicate agli argomenti trattati. I lavori sono stati coordinati dal presidente Enrico Tortolani.
Apprezzati i saluti della consigliera Lucilla Polito, delegata alla cultura.
L'organizzazione è stata curata da Migr_Azioni e Pro Loco Eboli, con il patrocinio del Comune di Eboli. Grazie agli sforzi profusi dal delegato Raffaele Agresti e dai volontari, la serata ha avuto larga partecipazione di pubblico attento e competente.
Per l'occasione l'artista Gi LaPorta ha donato ai relatori la sua ultima opera grafica su Rocco Scotellaro, evidenziando un particolare dissacrante del suo carattere, ricevendo grande apprezzamento.
Un ringraziamento speciale alla famiglia Vacca De Dominicis per l'ospitalità.