ASCEA. Venerdì 22 settembre il Mediterraneo Video Festival farà tappa in una comunità che ospita il festival con calore e accoglienza già da tre edizioni: stiamo parlando di Terradura, frazione di Ascea. Al mattino, alle ore 10, l’escursione alla Madonna del Ponte organizzata dalla comunità permetterà di scoprire inediti scorci e di immergerci in un pezzo di cultura dei luoghi. Durante la passeggiata, i partecipanti alla masterclass di fotografia condotta da Antonio Sarno dal titolo “Il ritratto ambientato” cominceranno, guidati dal docente, a scattare liberamente fotografie, lasciandosi ispirare dai luoghi.
Dalle 12 saremo in compagnia del XXI Simposio dell’Ozio Creativo. "Leggerezza, sentimento di Pace" sarà il tema di quest'anno. Lentezza, riflessione, creatività, amicizia e gentilezza saranno ancora una volta gli ingredienti con cui praticheremo l’ozio creativo. Dopo una pausa pranzo, il festival riprende alle ore 16, con la seconda parte della masterclass. Alle 18 proseguiremo, grazie a Veronica Gatto e alla sua performance di arte partecipata "Intrecci di Vite e di Luoghi per tessere la pace", la nostra grande opera collettiva, grazie al contributo della comunità di Terradura e di chiunque vorrà intervenire.
Alle 19:30 inizia il concorso internazionale, con il lungometraggio Nei giardini della mente di Matteo Balsamo, Italia, 2022, 92′, sub. eng., e con il cortometraggio Munari: se puede hacer de otra manera? di Adriano Moràn e Manuel Fontàn del Junco, Spagna, 2022, 23′, sub. ita. / eng. Con due brevi corti, il Sogno di Nico e il Racconto del Paesaggio, insieme alla direttrice artistica del festival Maria Grazia Caso, a Caterina Marmo e Lucia Diroma, verranno ricordati tre grandi intellettuali creativi che purtroppo ci hanno lasciati quest’anno, amici del Simposio: Domenico De Masi, Nico Cirasola e Fabrizio Mangoni. A conclusione della serata, assisteremo al film 5x7 Il Paese in una scatola di Michele Citoni, Italia, 2018, 37′, sub. eng. / ita, con la presenza del regista.