SALERNO. Il long weekend dell’Immacolata fa registrare numeri importanti nel Salernitano. Pienone a Capaccio Paestum grazie a luci scenografiche, eventi a tema e una ricca offerta enogastronomica di qualità. Esulta anche Agropoli, dove luminarie, trenino turistico e la Casa di Babbo Natale, nel parco pubblico Bonifacio, hanno segnato affluenze record grazie alla scelta dell’Amministrazione comunale di puntare sul commercio tradizionale con appuntamenti organizzati a ridosso del centro storico e delle vie dello shopping locali. Positivi anche i numeri del settore food in provincia, e nelle vie principali, dove ci sono mercatini, attività ludiche e intrattenimento serale.
A tracciare un bilancio anche Confesercenti Salerno. “Molto bene Capaccio Paestum e le destinazioni culturali che hanno organizzato eventi ed animazione di qualità - dichiara il presidente provinciale Raffaele Esposito – meno bene alcune località marine e borghi dove, invece, non si è nemmeno allocato una luminaria o previsto un minimo di animazione territoriale”.
“Nel Salernitano abbiamo stimato una spesa procapite di circa 70 euro ed un flusso complessivo di circa 20mila turisti nella tre giorni di ponte – conclude Esposito - la nostra provincia si conferma, dunque, una buona destinazione per il turismo legato al Natale, con dati incoraggianti per il settore dell’ospitalità, che registra un importante numero percentuale di occupazione delle camere, trend che potrà crescere a ridosso degli appuntamenti clou come i concerti di fine anno”. (foto AltaProspettiva)