FUTANI. Si svolgerà, nei giorni 28 e 29 dicembre, nel borgo di Futani, l’evento enogastronomico “La Via del Vino”. La seconda edizione della manifestazione, nasce con l’intento di coniugare le eccellenze territoriali, il patrimonio enologico a quello culinario, senza tralasciare le espressioni autoctone della cilentaneità, le produzioni tipiche, l’artigianato, la musica e il senso di accoglienza. Si aprirà con due convegni dall’ alto spessore tematico e partecipativo. Il 28 dicembre, presso la sala riunioni Pro Loco FUTOS APS, in Corso Umberto I di Futani, a partire dalle 19,15, si terrà il convegno: “Vino e Territorio”. Dopo i saluti di Aniello Caputo, sindaco del Comune di Futani, e il patron della manifestazione Gerardo Luongo, presidente Pro Loco FUTOS APS, interverranno: l’enologo Angelo Puglia; Rosario Liguori, presidente Coldiretti Vallo della Lucania; Arcangelo Saggese Tozzi, direttore SIP Dipartimento di Prevenzione ASL Salerno; Francesco Maldonato, avvocato e storico della tradizione vitivinicola del territorio. Concluderanno Giuseppe Coccorullo, presidente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e Pasquale Sorrentino, consigliere provincia di Salerno. Modererà l’incontro il professore Roberto Scola, docente e giornalista. Il 29 dicembre, sempre presso la sede della Pro Loco Futos APS di Futani si terrà a partire dalle 19,15 il secondo incontro: “L’imprenditoria giovanile nelle aree interne”. Dopo i saluti di Aniello Caputo, sindaco del Comune di Futani; Simone Ruocco, vice presidente Pro Loco FUTOS APS ci saranno gli interventi di: Filippo Marco Tambasco, presidente Coldiretti Futani; Giuseppe Ferrazzano e Pietro D’Elia, imprenditori del territorio; Maura Ciociano, avvocato. Concluderanno l’incontro Vincenzo Speranza, consigliere Provincia di Salerno e Corrado Matera, Consigliere Regione Campania e componente Commissione Agricoltura. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Silvana Rromano. Il patron della manifestazione Gerardo Luongo, presidente Pro Loco FUTOS APS dichiara “La Via del Gusto vuole essere un palcoscenico in cui s’incontrano tutti gli attori della politica del fare . Abbiamo sentito la necessità di andare oltre rispetto ad una manifestazione che celebrasse le eccellenze del territorio: vogliamo che Futani diventi un luogo dove i giovani mettano sul piatto le loro necessità e le vedano realizzarsi, perché il Cilento deve essere ancora un’opportunità, il luogo dove poter vivere in futuro”.