MONTECORICE. “La salute e la sicurezza dei nostri giovani non sono una priorità per l’Amministrazione comunale. Gli studenti del Comune di Montecorice, ogni volta che piove, si ricordano delle pensiline promesse e mai installate”. E’ polemica nel comune cilentano con il consigliere di minoranza, Ivan Chiariello, che non le manda a dire al primo cittadino Flavio Meola. “Eppure il sindaco, alcuni mesi fa, aveva garantito l’installazione di n.7 pensiline da collocare sul territorio (Fornelli, Cosentini, Case del Conte, San Nicola, Montecorice, e due ad Agnone)” rincara la dose il consigliere di minoranza. “Dopo quasi due anni di questa Amministrazione, ad eccezione delle risorse a totale carico del PNRR, sono aumentati gli sprechi, le spese correnti ed è stata istituita perfino una tassa, quella di soggiorno, soltanto per coprire buchi di bilancio. L’Ente, inoltre, ha una deficitaria gestione di cassa, che non consente, all’occorrenza, di far fronte a spese anche di minimo importo, vedi questo triste Natale senza manifestazioni comunali e luminarie. Montecorice sarebbe un Comune più bello se la maggioranza avesse a cuore la cura dell’arredo urbano come ha a cuore i soliti privilegiati e i progetti convenzionati che approva in soli tre giorni. Un’Amministrazione delle promesse non mantenute, chiusa e nascondente” conclude il consigliere di minoranza.