CAPACCIO PAESTUM. Con un articolo a firma del collega Marco Franchi pubblicato stamane sull’edizione cartacea nazionale, con tanto di annuncio in prima pagina (nella foto), ‘Il Fatto Quotidiano’ ha ripreso il contenuto di quelli pubblicati ieri e l’altro ieri, da StileTV, sulla clamorosa vicenda dei presunti due nuovi templi scoperti a Paestum. Anche la stampa italiana, dunque, ha verificato e preso atto dell’annuncio farsa targato D’Angelo-Osanna, riciclato finanche dal Ministero della Cultura con tanto di video-interviste, comunicante al mondo intero il doppio straordinario rinvenimento… in realtà già annunciato urbi et orbi 5 anni fa dallo stesso Parco Archeologico, all’epoca diretto da Gabriel Zuchtriegel, poi passato alla guida degli Scavi di Pompei.
Ma con i capaccio-pestani il trucco non ha funzionato, è stato smascherato subito con sdegno e ilarità per la grossolana superficialità dimostrata dai protagonisti, che ha innescato una disinformazione senza precedenti, un déjà vu tragicomico, una figuraccia che, senza dubbio, ha creato non poco imbarazzo al ministro Gennaro Sangiuliano, partecipe a sua insaputa (o con sottaciuta complicità per meri fini di propaganda politica?) di una “sensazionale scoperta” farlocco. Pare, infine, che oltre a suscitare rabbia e risate nella comunità degli archeologi locali e non, l’annuncio farsa abbia messo assai a disagio molti parlamentari e politici di centrodestra salernitani che, poco dopo il mega comunicato social del MIC, si sono affannati ad inviarne di propri per elogiare il ministro, tratto in errore (forse) dal duo D’Angelo-Osanna.