VALLO DELLA LUCANIA. Assemblea e successivo sit-in, stamane, in piazza, a Vallo della Lucania, davanti alla Casa comunale, per i lavoratori del Piano di Zona Ambito S8, che vede quale Comune capofila Vallo della Lucania. Dopo il tentativo di conciliazione fallito in Prefettura, a Salerno, lo scorso 4 dicembre, le sigle sindacali CGIL, CISL e UIL hanno organizzato un’assemblea generale con il personale dipendente, a cui seguiranno nelle prossime settimane una serie di scioperi territoriali. Alla base dell’agitazione dei dipendenti il ventennale problema della stabilizzazione dei lavoratori del Piano di Zona S8, con l’ennesimo contratto a tempo in scadenza nei prossimi mesi dopo un’ulteriore proroga. La situazione sembra essere in via di definizione a fine dicembre, ma alla fine è rimasto tutto inalterato, tanto da provocare un scollamento anche all’interno della maggioranza comunale.
Tra le azioni da mettere in atto il blocco di tutte le attività effettuate con orario straordinario e/o supplementare di tutto il personale; la predisposizione di materiale unitario che dia visibilità alla vertenza anche ai fruitori dei servizi/parenti che accedono alle prese in carico; presidi davanti la sede dell’Ambito S8 con volantinaggio e imbandieramento della struttura.
“Dobbiamo proseguire senza timore il nostro percorso, per difendere il legittimo diritto delle lavoratrici e dei lavoratori a vedersi pienamente riconosciuta la propria dignità professionale, sicure che a breve si abbatterà sugli Enti appartenenti all’Ambito, interventi Ministeriali di retrocessione dei fondi strutturali destinati al potenziamento dei servizi sociali” avevano già denunciato nei giorni scorsi le segreterie sindacali.