BATTIPAGLIA. Continua, anche nella Piana del Sele, la protesta degli agricoltori che, in tutta Italia, da giorni ormai fanno sentire forte la propria voce sulla crisi del comparto, ritenuta ormai insostenibile per le politiche adottate negli ultimi decenni e per la concorrenza, considerata sleale e dannosa, di prodotti importati da Paesi extra Unione Europea. Se il grosso delle proteste è a Roma, dove le manifestazioni potrebbero incrementarsi, un presidio si è svolto anche a Battipaglia, all'esterno dello stadio Pastena. E ieri sera, decine di operatori agricoltori provenienti da tutta la zona a sud di Salerno, si sono dati appuntamento. Clacson, sirene e bandiere tricolori. La protesta non terminerà, e porterà gli agricoltori salernitani ad associarsi ai colleghi, a Roma. “Da giovedì inizierà la mobilitazione. I nostri mezzi confluiranno in diversi punti di raccolta attorno alla capitale e la settimana prossima ci sarà una grande manifestazione a Roma” annuncia Danilo Calvani, uno dei leader della protesta e alla guida del movimento “Cra Agricoltori traditi”, al termine di un incontro in questura a Roma. "Dobbiamo ancora stabilire i dettagli - aggiunge - ma probabilmente faremo un corteo anche con trattori".