CASTELLABATE. Dopo una fase di impasse per il mancato trasferimento delle risorse economiche necessarie dal ministero dell’Istruzione e del Merito al Comune di Castellabate per il nuovo polo scolastico-sportivo, che ha rallentato notevolmente negli ultimi mesi l’ultimazione dell’opera, nelle prossime settimane gli operai dell’impresa salernitana, RTI Scermino Costruzioni Srl, aggiudicataria dei lavori, potranno tornare nel cantiere di via Palatucci. Tra la fine del 2023 e l’inizio del nuovo anno, infatti, i lavori hanno subito un brusco stop proprio perché all’impresa non era stata liquidato lo stato di avanzamento dei lavori, per un importo di circa 700mila euro. La stessa impresa, per questa ragione, ha presentato un decreto ingiuntivo nei confronti dell’Ente comunale per circa 1,3 milioni di euro. Ma nel frattempo, dopo una serie di interlocuzioni, che hanno chiamato in causa anche il Miur, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Rizzo è riuscita a sbloccare la situazione, garantendo così all’impresa una prima tranche di pagamento. “Dopo una serie di problematiche, onestamente non dipese dall’Ente, siamo riusciti a sbloccare la situazione con il Miur e possiamo dire che siamo in una fase di risoluzione della problematica, così da poter ultimare i lavori”, spiega il sindaco Marco Rizzo. Nei prossimi giorni, infatti, è previsto un incontro tra l’Ente comunale e l’impresa per stilare il cronoprogramma relativo alla parte finale delle opere. Il nuovo polo scolastico, il cui cantiere è partito sotto l’Amministrazione Spinelli, potrà accogliere così all’interno di un unico plesso la scuola materna, la scuola primaria e quella secondaria, una mensa per gli alunni, un giardino ricreativo e un orto botanico, oltre a un palazzetto dello sport.