CILENTO. Le tartarughe marine Caretta Caretta sono tornate a nidificare lungo la costa campana, in particolare nel Cilento, celebrando al meglio la Giornata Mondiale delle Tartarughe Marine che ricade il 16 giugno. Le spiagge di Ascea e di Acciaroli sono sempre tra le preferite nel salernitano, con già 12 nidi censiti complessivamente all'inizio della stagione di monitoraggio. Nel Cilento, nidi anche a Pioppi, Palinuro e Camerota. Sandra Hochscheid, ricercatrice della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli e responsabile del progetto "Life Turtlenest", prevede di superare i 54 nidi registrati nel 2023. Il progetto "Caretta in Vista" include il monitoraggio delle nidificazioni e attività formative per sensibilizzare bagnanti e gestori balneari sulla protezione delle tartarughe. Finanziato dall'Unione Europea e coordinato da Legambiente, coinvolge anche altre associazioni come Marevivo e WWF Italia. Dal 2013, il numero di nidi è cresciuto significativamente, passando da 4 a 54 nel 2023, con un picco di 57 nidi nel 2021. Tuttavia, le tartarughe affrontano anche numerose minacce, tra cui l'intrappolamento nelle attrezzature da pesca, l'inquinamento e le collisioni con natanti. Andrea Affuso, direttore sanitario del Turtle Point di Portici, evidenzia infatti la necessità di un approccio diverso da parte delle autorità per mitigare questi rischi. Un nuovo progetto sarà avviato per affrontare il problema dell'intrappolamento nelle reti da pesca.