CAMPANIA. Case allagate, strade trasformate in torrenti e due dispersi, un uomo e l’anziana madre. E’ il bilancio del nubifragio che nel tardo pomeriggio di ieri ha interessato le province di Caserta ed Avellino. La situazione più critica si registra a San Felice a Cancello, nel casertano, dove risultano dispersi Giuseppe Guadagnino di 41 anni e la madre Agnese Minieri di 82 anni, travolti con il loro Apecar dal fiume di fango e detriti staccatosi dalla collina che sovrasta la frazione di Talanico. Mentre il veicolo è stato recuperato dai soccorritori nel corso della notte in una scarpata, proseguono senza sosta le ricerche dei due dispersi. A Talanico è stato istituito un posto avanzato di comando dei vigili del fuoco impegnati con nuclei specializzati nelle attività di ricerca dei due dispersi. In supporto anche una colonna mobile in assesto fluviale e il Nucleo Cinofili dei Vigili del Fuoco del Comando di Salerno. Intanto, le persone evacuate ieri notte a causa del violento maltempo a San Felice a Cancello sono rientrate nelle loro abitazioni. Danni ingeniti anche in Irpinia, in particolare nei comuni di Baiano, Mugnano del Cardinale e Sirignano. Diversi automobilisti sono rimasti bloccati nelle auto a causa del fiume di acqua e fango, a causa dell'esondazione del Regio Lagno, nel Comune di Sirignano, e poi tratti in salvo.