CASERTA. Torna la psicosi West Nile in Campania. Due le vittime per il virus contratto nel Casertano. Un paziente di 77 anni della provincia di Latina, ricoverato all'istituto Spallanzani di Roma ed affetto da patologie croniche pregresse, è deceduto dopo la puntura delle zanzare infette: pare che avesse soggiornato, nell'ultimo periodo, a Baia Domizia. 

Un 80enne, invece, è la prima vittima nella nostra Regione. L'anziano, originario di Maddaloni, era ricoverato da venerdì all'ospedale di Caserta, nel reparto di medicina d'urgenza. Anche lui era affetto da gravi patologie pregresse.  All'ospedale Sant'Anna di San Sebastiano, infine, è ricoverato per la stessa tipologia d'infezione anche un altro anziano, anche lui di Maddaloni. 

Ricordiamo che il West Nile è un virus potenzialmente letale trasmesso dalle zanzare. In circa il 20% dei casi, presenta sintomi leggeri come mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati e sfoghi cutanei. I sintomi più gravi si vedono in media in meno dell'1% delle persone infette, con febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni fino ad arrivare alla paralisi e al coma. In circa un caso su mille, può causare un'encefalite mortale.