ALBANELLA. Dopo 10 anni, addio all'istituto Alberghiero di Albanella. Dal prossimo mese di settembre, infatti, sarà soppressa la sede di Matinella: troppo poche le iscrizioni per garantire ancora la prenza della scuola superiore, dirottata a Matinella dalla precedente sede di Tana di Volpe a causa degli smottamenti che interessarono l'area. L'argomento è venuto fuori nel corso dell'ultimo Consiglio comunale. Il sindaco, Renato Josca, ha affermato che l'Amministrazione comunale farà il possibile per scongiurare la chiusura: sono in corso colloqui con la Provincia di Salerno per capire se ci sono soluzioni, anche alternative, altrimenti l'immobile potrà essere utilizzato per altri scopi. Al riguardo, il consigliere di minoranza, Maria Teresa Cammarano, commenta: "Ancora una volta, è possibile sottolineare e ribadire che questa Amministrazione non si smentisce mai nello screditare il proprio territorio, è sempre distratta e in ritardo nell'attivarsi per il bene della collettività e per prevenire i problemi, stavolta non permettendo il diffondersi della cultura, dell'istruzione e della formazione dei nostri ragazzi. In Consiglio ci dovrebbe essere sano confronto, mai scontro tra maggioranza e minoranza, perché, per quanto mi riguarda, alla polemica deve seguire poi la proposta, per cui, data la situazione, ciò che in questo momento veramente conta è spingere l’Amministrazione ad attivarsi concretamente affinché l'Alberghiero resti a Matinella, collaborando fianco a fianco con le istituzioni per far sì che i nostri ragazzi non vadano a scuola altrove. Affrettarsi affermando che la sede chiuderà di sicuro non è positivo, in quanto è vero che c'è difficoltà a formare la prima classe, ma le altre ci sono e sicuramente bisognerà battersi per farle rimanere nel nostro Comune. Una buona Amministrazione si confronta, lavora e soprattutto tiene fermamente alla crescita del proprio territorio, non si deprime dando segnali di resa incondizionata anziché combattare con fermezza al fianco dei cittadini e delle famiglie. Personalmente, mi adopererò affinché la scuola abbia sempre un ruolo di primo piano nelle dinamiche amministrative, nell'interesse della collettività e della crescita dei nostri giovani, che devono essere preventivamente sollecitati, coinvolti ed incoraggiati ad essere parte attiva della nostra comunità".