SALERNO. Il consigliere comunale Roberto Celano, in occasione dello scorso consiglio del Comune di Salerno, ha presentato una mozione, sottoscritta anche dai colleghi Donato Pessolano e Mimmo Ventura, per discutere sulle iniziative che l’amministrazione comunale, nelle sue competenze, avrebbe potuto assumere a fronte delle criticità riscontrate nell’Ospedale San Leonardo. La mozione ha tratto spunto dai dati certificati dall’AGENAS, che colloca l’ospedale cittadino per qualità delle prestazioni tra gli ultimi in Italia, e da recenti indagini giornalistiche che non poche preoccupazioni hanno suscitato tra i cittadini salernitani. Quando la mozione è arrivata in discussione, gran parte dei consiglieri di maggioranza ha abbandonato l’aula, facendo così venir meno il numero legale. La decisione assunta dalla maggioranza di rifiutare ogni confronto sulla mozione rappresenta una grave mancanza di attenzione verso la cittadinanza e scarso interesse per la tutela effettiva del diritto costituzionale alla salute. E’ opportuno precisare che la mozione non intendeva affatto disconoscere le importanti professionalità presenti nell’Ospedale, né sottovalutare le problematiche riscontrabili in buona parte dei nosocomi della Campania per quanto riguarda il pronto soccorso, quanto verificare le criticità oggettivamente esistenti nel San Leonardo, nella ricerca di soluzioni adeguate. In realtà, anche la richiesta di una ispezione già indirizzata al Ministro della Salute ha lo scopo di accertare, proprio da un punto di vista tecnico-sanitario, gli elementi negativi esistenti e quelli positivi da valorizzare, consentendo indicazioni idonee a superare le criticità. Eppure, anche di fronte a questa evidenza, che non può di certo essere qualificata come mera speculazione politica, la maggioranza ha assunto un atteggiamento arrogante, in contrasto evidente con l’interesse dei cittadini e in totale dispregio del ruolo che pure compete all’amministrazione pubblica.
Per questi motivi, il coordinamento delle segreterie cittadine di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati censura l’oscurantismo e la superficialità di una maggioranza arrogante, che non ha inteso neppure affrontare una serena discussione su un tema così delicato e importante, superando le logiche della contrapposizione per pervenire a soluzioni condivise nell’interesse esclusivo della città. Il coordinamento dei Partiti del Centro-destra adotterà le iniziative ritenute più opportune, ponendo al centro delle stesse proprio un nuovo modello di amministrazione, specialmente nella sanità, dove si avverte maggiormente la necessità e l’urgenza dei cittadini. Si crede, infatti, che per attrarre le eccellenze in campo sanitario sia necessario dare al sistema maggiore chiarezza e liberarlo dai pesanti condizionamenti politici che hanno caratterizzato il settore, specie nell’ultimo decennio.
Giuseppe Fauceglia, segretario cittadino di Forza Italia
Pietro Vuolo, segretario cittadino di Fratelli d’Italia
Dante Santoro, segretario cittadino della Lega
Ciro Sammartino, segretario cittadino Noi Moderati