AGROPOLI. Sulla carta l’Agropoli di Egidio Pirozzi ha l’opportunità di raccogliere punti pesanti per la lotta play-off, ospitando una delle pericolanti, il Città di Messina che è ormai stabilmente inserita tra le squadre invischiate nel discorso play-out. Attenti, però, ad immaginare una formazione facile da superare, perché i messinesi vengono da tre risultati utili consecutivi che seppur pareggi, e che quindi hanno portato in cascina solo tre punti, vengono fuori da prestazioni eccellenti, con ben due 3-3 di fila strappati a compagini del calibro di Cavese prima, per di più al “Lamberti” e della capolista Savoia, costretta a riprendere il risultato al “Celeste” dal momentaneo 0-3, con una tripletta dello scatenato Vella, agguantando un punto soltanto in pieno recupero. Inoltre, domenica è arrivato il gagliardo 1-1 raggiunto contro l’Hinterreggio, nel derby dello Stretto. Un Città di Messina, quindi, tutt’altro che in disarmo e che ha preso a manifestare forti segnali di ripresa proprio alla vigilia del match di Cava, dove la società ha deciso di cambiare guida tecnica. Via l’esperto Gaetano Di Maria, dentro il debuttante Luigi Panarello, che intanto sta ottenendo se non altro una risposta di puro carattere da una squadra giovane ed anche di talento che ad Agropoli, come fatto nelle ultime prestazioni, venderà cara la pelle.