VALLO DELLA LUCANIA. Dovrà provare a fermare l’andatura veloce della Turris di Andrea Pensabene la Gelbison di Alessandro Erra domenica pomeriggio al “Morra”. Compito di questi tempi difficile per qualunque avversaria nel lotto delle compagini del girone H. L’avvento, sulla panchina dei corallini, dell’ex tecnico dell’Ebolitana, in luogo del dimissionario Ezio Castellucci ha prodotto la scossa tanto attesa dalla tifoseria di Torre del Greco e dalla società del presidente Mario Moxedano. La Turris ha iniziato a volare, dopo i continuii balbettii della prima parte di stagione. Quattro vittorie in cinque partite: il ruolino di marcia di Pensabene e dell’organico per metà rivoluzionato dal mercato ha portato all’aggancio in vetta alla capolista Marcianise, che tra riposi forzati e passaggi a vuoto si è vista riprendere da una delle candidate, già in estate, al salto di categoria in Lega Pro. Turris in stato di grazia e che ha trovato l’effettiva quadratura del cerchio, affidandosi all’esperienza di elementi come Sibilli, Moxedano (figlio del patron) e Corsale, confermando Grezio in avanti ma affiancandogli bocche di fuoco come Cortese e Lacheheb. In più a risvegliarsi in toto è anche la passione della tifoseria corallina che potrebbe risultare decisiva, con un ruolo classico da dodicesimo uomo in campo da esercitare. In tutto questo anche la cabala: la Turris vince ma la società ha finora deciso di proseguire il silenzio stampa, figlio di momenti negativi ora definitivamente alle spalle.